ADEGUAMENTO
Adeguamento cabine Media Tensione e penale Corrispettivo Tariffario Specifico Diritto di riduzione potenza disponibile. L’Autorità per l’energia elettrica ed il gas (AEEG), attraverso una serie di delibere ha dettato le regole alle quali attenersi per l’adeguamento degli impianti MT, e per fare in modo che essi non chi non si adegua è tenuto a pagare ogni anno il CTS (Corrispettivo Tariffario Specifico) cioè una voce nella bolletta che fa crescere il prezzo dell’energia, già altissimo in Italia.
Adeguarsi, oltre ad eliminare i maggiori costi, rende affidabile e sicuro l’impianto di Media Tensione, e fa sì che si limiti il numero di interruzioni della fornitura elettrica per il cliente stesso e per tutti gli altri connessi alla stessa linea di media tensione. Si evita in questo modo anche la possibilità di essere citati in causa da terzi per eventuali interruzioni di energia.
L’AEEG ha infine chiarito che l’utente può richiedere al Distributore la riduzione della potenza disponibile.
Gli utenti in MT potranno così soddisfare una delle condizioni necessarie per acquisire i requisiti semplificati ai fini dell’adeguamento della cabina MT/BT e invio della DIDA per non pagare il CTS e usufruire degli indennizzi automatici relativi alle interruzioni lunghe.
Zecca Energia è a disposizione dell’utenza per approfondire i problemi di adeguamento con i
suoi tecnici o richiedere una proposta tecnico-economica,
Per saperne di più
http://www.autorita.energia.it/it/impiantimt.htm