RISPARMIO ENERGETICO
EED (Energy Efficiency Directive), è l’acronimo con cui si sintetizza la direttiva europea 2012/27/UE nata per dettare le norme utili a perseguire gli obiettivi del famoso pacchetto Clima/Energia 20/20/20. Nella direttiva appare immediatamente come il più alto potenziale di risparmio energetico sia costituito dall’efficientamento energetico degli edifici.
In questo contesto la Pubblica Amministrazione avrà il compito di svolgere un ruolo d’esempio per i cittadini, dato che, dal primo gennaio 2014, dovrà rinnovare annualmente almeno il 3% della superficie coperta utile dei suoi edifici, sia occupati che di proprietà In Abruzzo il patrimonio immobiliare arriva a circa 658 mila edifici di cui l’83 % è stato costruito prima del 1981, e 328 mila censiti. Un intervento in linea con la direttiva europea, efficientando il patrimonio edilizio in Abruzzo, potrebbe ottenere un risparmio non inferiore al 30 per cento.
Vincoli di bilancio, Patto di Stabilità, Spendine Review, costituiscono però un freno importante a questo possibile processo virtuoso, cui si deve aggiungere anche un deficit pluriennale di informazione e di competenze specifiche interne alla P.A.
A questa generale carenza in parte ostativa, sopperisce una serie di strumenti nuovi in grado di attrarre investimenti privati come: il Contratto di Rendimento Energetico (EPC) e il Partenariato Pubblico-Privato (PPP) Il contratto di rendimento energetico trova applicazione pratica attraverso il ricorso al Finanziamento Tramite Terzi (FTT), dove il terzo è normalmente una E.S.Co. – Energy Service Company – che si pone tra il fornitore di energia e il beneficiario PA, che fornisce i capitali e addebita al beneficiario un canone pari a una parte del risparmio energetico conseguito dall’efficientamento energetico.
In questo modo le PA sono liberate dal rischio finanziario, ripagano gli intervento con il risparmio conseguito, ma soprattutto possono attuare interventi anche in caso di mancanza di risorse finanziarie.
Si parla invece di Partenariato Pubblico Privato, quando un servizio pubblico o un’opera pubblica o di pubblica utilità sono realizzati tramite una partecipazione attiva di soggetti privati, durante tutto il ciclo di vita dell’opera.
Il privato assume quasi tutti i rischi connessi alla progettazione, al finanziamento ed alla realizzazione e gestione delle opere e impianti, normalmente attraverso lo strumento del Project Finance (PF).
È fondamentale quindi puntare al rafforzamento degli attori principali del mercato, le E.S.Co., semplificando gli adempimenti burocratici, rafforzando la pianificazione di azioni di controllo, la sensibilizzazione ed il monitoraggio dei risultati, semplificando l’accesso a consulenze esterne da parte della P.A.
Zecca Energia ha tutti i numeri per offrire consulenza specialistica ad Aziende ed Enti nell’ambito dell’analisi e dell’efficientamento dei consumi di elettricità, di gas e acqua.
L’intervento di Zecca Energia si compone delle seguenti attività:
Auditing Energetico
1. Censimento geo-referenziato degli impianti e degli immobili.
2. Mappatura dei consumi.
3. Messa a disposizione dell’energy manager di uno strumento di monitoraggio ed analisi costantemente aggiornato.
Engineering
1. Analisi e proposta progettuale del piano di efficientamento o sostituzione delle fonti di approvvigionamento
2. Redazione del Business Plan
3. Progettazione esecutiva e direzione lavori degli interventi proposti
Management
1. Gestione e conduzione di reti e impianti
2. Manutenzione ordinaria e straordinaria di reti e impianti
3. Cura dei rapporti con le Autorità competenti
4. Gestione dei sistemi di incentivazione
Zecca Energia ha messo a punto una piattaforma, EM, sviluppata per supportare, gli Enti o Aziende, nella gestione, nel monitoraggio dei consumi energetici e delle relative emissioni di CO2.
Lo strumento, in fase di continuo sviluppo, parte dall’analisi dei consumi energetici delle singole utenze di proprietà per arrivare alla determinazione delle emissioni di gas serra.
Una apposita sezione consente, inoltre, di redigere il Piano di Azione per le Energia Sostenibile (PAES) valutandone gli investimenti, i tempi di ritorno e indicando all’Ente Locale le priorità di intervento.
Gli studi effettuati con EM consentono, infine, di introdurre nel Bilancio Pluriennale una attenta programmazione degli investimenti, al fine di ottimizzare le risorse economiche con i benefici ambientali conseguibili.
EM è stato creato per consentire alla PA, Aziende e Grandi Comunità di programmare ed ottimizzare le risorse.
E’ un supporto al decisore che si basa sulla costruzione di indicatori che possono dare utili indicazioni per ottimizzare la spesa delle risorse destinate ad interventi per il miglioramento dell’efficienza energetico-ambientale.
Ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.